L'ingrediente

L'ingrediente
...e ricordatevi sempre che l'ingrediente più importante di tutti è dividere il piatto con qualcuno che amate ....... penso che aggiunga alla ricetta un gusto speciale!

mercoledì 29 maggio 2013

Zuppa Creola

Ogni volta che ripenso al meraviglioso viaggio fatto a Bayahibe, un piccolo villaggio di pescatori a sud della Repubblica Dominicana, vengo investita sempre da una valanga di emozioni bellissime. Quando si va all'estero, in genere si è sempre un po' titubanti sulle cucine locali, così tanto diverse dalla nostra.  Io sono invece, del parere contrario: sono convinta che la cultura di un paese si impari proprio dalla tavola! Uno dei piatti più gustosi che ho avuto il piacere di assaggiare lì è stato la zuppa creola, una pietanza profumatissima e molto piccante a base di gamberi, così ogni tanto quando ho voglia di ritrovarmi tra i profumi caraibici la preparo. 
E' deliziosa!
ingredienti per 4
1 kg e 1/2 di gamberi
2 peperoni gialli grandi
20 peperoncini verdi piccoli
2 spicchi d'aglio rosso
1 scalogno
500 g di pomodori pelati
1 cucchiaio di farina
2 cucchiai di zucchero
tabasco q.b.
sale q.b.
olio extravergine di oliva q.b.

Preparazione
Lavate accuratamente i peperoni gialli, asciugateli con un panno morbido e tagliateli a dadini molto piccoli, metteteli in una padella con gli spicchi d'aglio e lo scalogno tagliato molto sottile, aggiungete un filo di olio d'oliva e lasciate rosolare a fuoco vivo per 10 minuti. Appena vedrete che le verdure sono leggermente appassite, abbassate la fiamma e spolverate con la farina, amalgamate bene per 2 minuti, quindi aggiungete i pomodori pelati, dopo averli schiacciati con una forchetta, aggiungete lo zucchero e lasciate cuocere a fuoco dolce per 20 minuti, girando di tanto in tanto.
Prendete i peperoncini verdi e lavateli accuratamente, asciugateli con cura e metteteli in una seconda padella a rosolare con un filo d'olio d'oliva e un pizzico di sale. Appena saranno pronti, spegnete e tenete da parte.
Pulite i gamberi eliminando la testa, il guscio ed il filo, sciacquate abbondantemente con acqua fredda e tenete da parte.
Appena il sugo sarà ristretto, aggiustate di sale e aggiungete qualche goccia di tabasco e i peperoncini verdi, lasciate insaporire per bene, quindi aggiungete i gamberi e lasciate cuocere per un minuto. Spegnete e coprite con un coperchio (i gamberi completeranno la loro cottura con il vapore del sugo).
Servite la zuppa ancora calda accompagnandola con qualche crostino. 

giovedì 23 maggio 2013

Torta "pluff" di noci pecan

Imprigionata in casa a causa di una pioggia incessante in un pomeriggio di fine maggio, ("cosa abbastanza insolita"), cos'altro avrei potuto fare se non un esperimento culinario? Cercavo un'idea per favorire una colazione rilassante, una torta nutriente, ma al tempo stesso leggera e soprattutto facile da preparare.
Ed ecco come per magia si concretizza una nuvola di gusto: una torta sofficissima e gustosa dal dolce sapore di noci pecan
ingredienti
100 g di farina 00
100 g di amido di mais
200 g di zucchero a velo
1 bustina di vanillina
70 g di cacao amaro
1 bustina di lievito per dolci
200 g di noci pecan
6 uova grandi
1/2 bicchiere di olio di semi di girasole
1 pz di sale

Preparazione
Prendete una ciotola e setacciate la farina con l'amido di mais mescolandovi la vanillina ed il lievito. Separate i tuorli dagli albumi, con i primi ottenete una crema mescolandoli energicamente con lo zucchero a velo ed il cacao, aggiungete a filo l'olio di semi continuando sempre a mescolare ed infine il composto di farine, spolverandolo un po' alla volta con un setaccio. Tritate finemente le noci avendo cura di lasciarne da parte un po' per la decorazione,  aggiungetele al composto.
A parte montate a neve fermissima gli albumi con un pizzico di sale e aggiungeteli al composto mescolate lentamente dal basso verso l'alto. Livellate la superficie e decorate con le noci rimaste.
Versate il preparato per la torta in uno stampo ricoperto di carta forno, con apertura a cerniera di 23 cm di diametro.
Lasciate cuocere in forno preriscaldato a 180° per 25-35 minuti (verificate sempre con uno stecchino di legno che la torta sia completamente cotta al centro). Prima di sfornarla aspettate ancora qualche minuto, quindi toglietela dal forno e lasciatela raffreddare eliminando l'anello a cerniera.
Se vi piace, potete spolverarla con pochissimo zucchero a velo.

mercoledì 22 maggio 2013

Millefoglie gamberi rossi e mozzarella di bufala

Ed ecco smentita una tipica leggenda metropolitana che vede malissimo l'abbinamento di pesce e formaggio. Lo so, vi sembrerà a dir poco insolita, ma questa strana coppia funziona davvero e appena la proverete ne rimarrete estasiati. Un piatto raffinato e facilissimo da preparare, l'unica accortezza che dovrete avere è la scelta di prodotti di primissima qualità!

ingredienti per 4
300 g di mozzarella di bufala 
16 gamberi rossi
pepe misto in grani q.b.
1 limone non trattato
foglie di basilico q.b.
sale q.b.
olio extravergine d'oliva q.b.

Preparazione
Prendete i gamberi e puliteli accuratamente sotto acqua corrente, eliminando la testa, il filo ed il guscio. Con un coltello ben affilato, incideteli al centro ed apriteli a ventaglio.
Prendete dei contenitori mono-porzione e ricopriteli con della pellicola per alimenti, sistemate sul fondo 2 gamberi aperti, ribaltati dalla parte rosa, spolveratevi sopra un po' di pepe macinato, qualche goccia di succo di limone e aggiustate di sale, quindi ricoprite con una fettina sottile di mozzarella, compattate bene e ripetete i passaggi,  sovrapponendo i gamberi e una seconda fetta di mozzarella, pressate delicatamente e richiudete con la pellicola come a formare un pacchetto. Lasciate riposare in frigorifero almeno 2 ore. Trascorso questo,  prendete i contenitori mono-porzione e ribaltateli, delicatamente eliminate la pellicola per alimenti ed ecco pronti i vostri millefoglie. Completate la preparazione aggiungendo ancora un po' di pepe ed un filo di olio d'oliva, decorate con una foglia di basilico fresco: renderà il vostro piatto ancora più profumato!














lunedì 20 maggio 2013

Carciofini alla giudia

Mai come quest'anno ho fatto vere e proprie scorpacciate di carciofi!
La cosa particolare è che, in quest'ultimo periodo, il mio fruttivendolo di fiducia, mi fa trovare sempre casse piene di 'mammole', il tipico carciofo romano, rigorosamente in formato mignon.
E via con  le conserve, decine di barattoli di carciofini sott'olio, aromatizzati tutti con spezie diverse, sempre utili per un aperitivo improvvisato con gli amici.
Ma dopo averne preparati veramente tanti, mi sono detta  "e perchè non provare a prepararli alla giudia?" Gustosamente semplici e profumati, perfetti se accompagnati con un calice di ottimo merlot.
ingredienti per 4
20 carciofini mammole q.b.
olio di semi di girasole q.b.
sale q.b.
pepe nero in grani q.b.
1 limone grande non trattato

Preparazione
Lavate accuratamente il limone ed asciugatelo, con l'apposito strumento ricavate delle zest e tenete da parte. Tagliate il limone a spicchi e spremetelo leggermente per rendere l'acqua fredda acidula. Pulite accuratamente i carciofini, apriteli a rosa, allargando delicatamente i petali e immergeteli nell'acqua. Quando avrete finito di pulire tutti i carciofini, sciacquateli accuratamente e metteteli a scolare a testa in giù su un foglio di carta assorbente, tamponandoli delicatamente se occorre.
Mettete abbondante olio in un tegame profondo e lasciatelo scaldare sul fuoco,  appena avrà raggiunto la temperatura giusta, tuffatevi un po' alla volta i carciofini e lasciateli cuocere per alcuni minuti (il tempo di cottura dipenderà dalla dimensione dei carciofini, più grandi saranno, più lungo sarà il tempo di cottura). Appena i petali più esterni saranno dorati, scolate i carciofi su un foglio di carta assorbente e schiacciateli leggermente per asciugarli perfettamente, girateli e spolverateli con abbondante pepe nero macinato al momento ed un pizzico di sale. Completate il piatto distribuendovi sopra le zest di limone.

venerdì 17 maggio 2013

Bocconcini di capesante ripieni di mozzarella di bufala con mammole al limone

Mari e monti? 
Quante variazioni si possono fare sul tema, ma quella che preferisco è questa!
Ottimo come aperitivo, delizioso come secondo, rigorosamente da accompagnare con vino bianco ghiacciato o con dell'ottimo prosecco!

ingredienti per 4
8 capesante
12 carciofini mammole
2 bocconcini di bufala 
2 uova
pangrattato q.b.
1 limone non trattato
olio extra vergine d'oliva q.b.
sale q.b.
pepe in grani q.b.

Preparazione
Pulite i carciofini eliminando le foglie esterne più dure, apriteli delicatamente come dei fiori e metteteli a mollo in acqua fredda acidula (dopo aver aggiunto del limone o qualche goccia di aceto bianco). Prendete le capesante, lavatele accuratamente ed estraetene il muscolo con molta delicatezza. Con un coltello ben affilato, praticate un'incisione fino alla metà,  inseritevi dentro un pezzettino di bocconcino di bufala, richiudete e passate nell'uovo,  quindi rotolate nel pangrattato, ricavandone delle polpettine. Una volta che avrete preparato tutte le polpettine con capesante, mettete a scaldare l'olio extra vergine d'oliva (per questa frittura l'ho preferito all'olio di semi di girasole perché penso dia al piatto un gusto decisamente più mediterraneo) ed iniziate la frittura. Dovrete friggere prima i carciofini! 
Una volta che li avrete scolati dall'acqua e tamponati per bene, immergeteli nell'olio ben caldo e lasciateli dorare per bene, riponeteli capovolti  su un piatto ricoperto di carta assorbente, attendete qualche minuto, quindi girateli e conditeli con sale e pepe macinato e un po' di zest di limone. Completate la frittura con le capesante, saranno pronte appena le vedrete dorate.  
Preparate il piatto sistemando nel guscio le polpettine di capesante fritte e accompagnate con i carciofini profumati al limone. Una perfetta armonia di sapori, stuzzicante se accompagnerete il piatto con del vino ghiacciato!

Crema al mou

Quante volte vi sarete domandati come è fatta quella golosissima crema che troviamo negli snack super golosi, facilissimo più a farsi che a dirsi! Ecco una ricetta velocissima per preparare dell'ottima crema al mou da gustare sul pane o da utilizzare come glassa o farcia per dolci.
ingredienti 
125 g di panna da cucina
125 g di zucchero di canna
40 g di burro
1/2 stecca di vaniglia

Preparazione
Mettete in una padella antiaderente lo zucchero di canna e accendete la fiamma (a fuoco medio), non girate mai e aspettate che lo zucchero inizi a caramellare.
A parte mettete a scaldare la panna ed il burro, incidete la bacca di vaniglia e aggiungetene i semini quando il burro sarà completamente sciolto ed amalgamato con la panna. 
Appena lo zucchero avrà formato un caramello dorato, toglietelo dal fuoco e aggiungete subito il composto caldo con la panna, mescolando velocemente. Rimette suo fuoco e lasciate addensare per qualche minuto la crema, fino ad ottenere la consistenza ed il colore desiderati.
Ed ecco la vostra crema al mou che potrete conservare in barattolini chiusi ermeticamente per tantissimo tempo.